È stato presentato lunedì 1° dicembre a Bologna “culturability – spazi d’innovazione sociale”, il nuovo bando della Fondazione Unipolis.
La call è aperta fino al 28 febbraio 2015 a progetti che coniughino cultura e creatività, innovazione e coesione sociale, capacità di promuovere reti e occupazione giovanile. Proposte innovative che abbiano l’obiettivo di riqualificare spazi urbani abbandonati o degradati, creando occasioni di rigenerazione urbana e di sviluppo a vocazione culturale. Progettualità che prevedano azioni e interventi in campo culturale o creativo che, sviluppando nuovi modelli di welfare, promuovano e generino valore sociale.
Per sostenere questi progetti, Unipolis stanzia 360 mila euro da suddividere fra i sei progetti che saranno selezionati al termine del percorso. Ognuno di essi riceverà 40 mila euro come contributo economico e 20 mila euro in attività di formazione e incubazione. Tutte le informazioni sulla call e i destinatari della call sono disponibili su www.culturability.org. Partecipare è semplice, basta collegarsi al sito e inviare il proprio progetto online.
Il bando è stato illustrato nel corso di un incontro pubblico al quale è intervenuto anche Dario Franceschini, ministro dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo. In apertura, Walter Dondi – direttore di Unipolis e Roberta Franceschinelli – responsabile del progetto “culturability” hanno presentato il progetto. A seguire sono intervenuti: Massimo Alvisi – architetto e tutor del Progetto G124 di Renzo Piano, Marta Pettinau – presidente di Greetings From Alghero (una delle cooperative nate lo scorso anno con il bando precedente culturability – fare insieme in cooperativa), Elide Tisi – vicesindaco del Comune di Torino. In chiusura, il presidente di Unipol e di Unipolis Pierluigi Stefanini ha ricordato l’impegno e il sostegno del Gruppo in campo culturale, con particolare attenzione a quelle progettualità che offrono prospettive e futuro alle nuove generazioni.
