Dal 31 al'11 novembre 2023 torna a Bologna Gender Bender, il festival prodotto da Il Cassero LGBTI+ Center che ospita ogni anno artiste e artisti da tutto il mondo per esplorare gli immaginari culturali e artistici legati al corpo e al genere. Con questa ventunesima edizione, Gender Bender conferma il proprio respiro internazionale e la vocazione interdisciplinare: attraverso i diversi linguaggi della produzione artistica censisce prospettive originali e le mette a confronto, stimolando il dialogo sulle tematiche dei generi, dei corpi, dei desideri, intercettando le nuove rappresentazioni delle identità e degli orientamenti sessuali. Il Festival si propone così di celebrare la diversità e promuovere una cultura di convivenza delle differenze, offrendo una piattaforma per il dialogo e per l'esplorazione e la rappresentazione di esperienze di genere non convenzionali.
Anche quest'anno Fondazione Unipolis sostiene la manifestazione e, in particolare, la prima nazionale di “Ida don't cry me love", lo spettacolo della coreografa belga Lara Barsacq, un manifesto femminile ispirato a IDA Rubinstein, musa di Sergej Djagilev e leggendaria danzatrice dei balletti russi. L'evento si terrà il 2 novembre alle ore 21 presso la Sala Centofiori, tutte le informazioni sono disponibili a questo link.
