Energia, movimento, collaborazione, coraggio, spazio pubblico. Queste le parole chiave del camp estivo tenutosi dal 16 al 18 giugno a Giffoni Valle Piana, nell'ambito della Palestra di competenze di Bella storia, il progetto triennale promosso da Unipolis per rendere i partecipanti, provenienti da Campania e Calabria "più consapevoli, più proattivi, più abili".
Ospiti delle strutture dove ogni anno si svolge il Giffoni Film Festival, i partecipanti si sono confrontati con la metodologia Be Your Hero, già affrontata nel primo camp, sviluppata da Sineglossa, un'organizzazione culturale che disegna modelli di sviluppo sostenibile applicando i processi dell'arte contemporanea in risposta alle sfide globali a cui abbiamo chiesto di portare il proprio know-how su processi e tecniche per l'educazione alle life skills nelle e negli adolescenti. Le e gli studenti sono coinvolti in un percorso di allenamento che unisce l'esperienza pratica alla riflessione condivisa sulle life skills, per aiutarli a prendere coscienza delle proprie capacità personali e trasversali e imparare che gli ostacoli esistono per essere superati.
Dopo i camp autunnali svoltisi attorno a tecniche artistiche, questa volta, focus dell'allenamento è stata la pratica dell'Art Du Déplacement (ADD) uno sport nato in Francia da Laurent Piemontesi, trainer di fama internazionale, consulente ed allenatore per il Cirque du Soleil, il cui motto è: «Persona forte, Corpo forte, Spirito Forte». Yamakasi, il nome del collettivo dei creatori dell'ADD, è una parola di lingua lingala che può essere tradotta come “uomo/donna forte" o come “spirito forte", in riferimento alla forza tanto fisica quanto mentale che viene impiegata nell'affrontare un ostacolo.
Con Be Your Hero la fase esperienziale e quella dedicata alle competenze trasversali operano in armonia: la restituzione sulle life skills prende le mosse da quanto sperimentato con il movimento, offrendo al momento di riflessione un punto di partenza concreto. La componente relativa alle life skills si basa sugli archetipi junghiani, i modelli di personalità elaborati dallo psicoanalista Carl Gustav Jung, che nella metodologia Be Your Hero vengono utilizzati in chiave narrativa, in qualità di “personaggi" che rappresentano i “superpoteri" da conquistare. Nel corso dei mesi precedenti al camp i ragazzi e le ragazze hanno avuto modo di conoscerli durante la formazione online con Sineglossa.
Al camp, le ragazze e i ragazzi di Bella storia sono stati accompagnati dai loro mentor, di Dedalus Cooperativa Sociale per la Campania e di Kyosei Cooperativa Sociale per la Calabria. Con noi anche i referenti del Community engagement, altra forma di supporto prevista dal progetto e dedicata da una parte alla costruzione di una comunità tra le e i partecipanti al percorso, dall'altra alla valorizzazione del territorio, promuovendo una mappatura condivisa delle realtà, spazi e iniziative del panorama creativo-culturale nelle due Regioni. Durante la prima serata abbiamo “giocato" alla condivisione culturale con Kiwi una cooperativa sociale con sede a Rosarno (RC) che sviluppa e promuove percorsi educativi e di formazione, processi di scrittura comunitaria, progetti e laboratori mirati a riattivare territori e comunità.
Nella seconda serata abbiamo invece nascere e improvvisare una performance con il contributo di Itinerari Paralleli, un'organizzazione al lavoro su percorsi di innovazione sociale e culturale fondata da 10 professioniste e professionisti provenienti da tutta la Penisola, che tra le altre cose ha restituito alle comunità un bene pubblico nel borgo medievale di Casertavecchia (CE), La Finestra, il community hub più piccolo d'Italia.
Questa esperienza conclude il percorso di questo primo anno a fianco di Sineglossa, da ottobre il percorso della Palestra riparte accanto ad Ashoka Italia, mentre proseguiranno fino a luglio le attività di mentoring e community engagement.
"Bella storia. La tua" è un progetto ideato e promosso da Fondazione Unipolis, con il patrocinio di Agenzia Nazionale per i Giovani, Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile e Forum Disuguaglianze Diversità e la collaborazione di altri soggetti portatori di conoscenze e competenze differenti, in ottica di messa a sistema di risorse tra attori che ne condividano le finalità. Partner istituzionale: Direzione generale Educazione, ricerca e istituti culturali del Ministero della Cultura. Partner strategici: Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile, Forum Disuguaglianze Diversità, Secondo Welfare. Partner operativi: Ashoka Italia, Dedalus Cooperativa Sociale, Itinerari Paralleli, Junior Achievement Italia, Kiwi, Sineglossa, Kyosei Cooperativa sociale. Alla realizzazione del camp hanno collaborato ADD Italia, ADD Umbria e ADD Milano .
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