Dopo uno stop per la pandemia in corso, ricomincia dai ragazzi, dal teatro, dagli obiettivi dell'Agenda 2030 e dalle sfide per una città e un futuro migliori
La Compagnia Teatro dell'Argine torna virtualmente nelle scuole con il progetto rivolto ai ragazzi e alle ragazze dai 14 ai 20 anni del territorio bolognese per ascoltare le idee, le opinioni e i dubbi delle nuove generazioni su temi cruciali come ambiente, lavoro ed economia, disuguaglianze, città e comunità, pace e giustizia, e che in poche settimane era già riuscito a coinvolgere tanti studenti di Bologna.
Non è stato facile riorganizzare le attività in piena crisi, ma la volontà del progetto di far emergere la voce dei giovani sembra più importante e urgente che mai. Per questo Politico Poetico ricomincia, dai ragazzi, dal teatro, dagli obiettivi dell'Agenda 2030 e dalle sfide per una città e un futuro migliori, oggi ancor più necessarie di ieri.
16 gli istituti che hanno riconfermato la partecipazione, per un totale di 22 laboratori, a cui anche Fondazione Unipolis darà un contributo in qualità di partner di progetto, e 500 ragazzi e ragazze coinvolti.
L'obiettivo rimane quello di fornire ai giovani adolescenti un ruolo attivo nella sensibilizzazione e nella formulazione di idee innovative intorno agli Obiettivi di sviluppo sostenibile dell'Agenda 2030. I ragazzi, dopo un percorso di didattica integrato con giochi e attività teatrali, sarebbero stati chiamati a raccontare il loro punto di vista sulle criticità economiche, sociali e ambientali della città, in una restituzione pubblica in Piazza Maggiore. Questo evento, cui ne sarebbe seguito un altro più conclusivo all'Arena del Sole, era previsto per il 19 aprile, ma è stato rinviato a data da destinarsi, quando le misure di sicurezza nelle scuole permetteranno di tornare a lavorare in presenza e completare le attività previste dal laboratorio.
Politico Poetico è promosso da Teatro dell'Argine in partnership anche con Fondazione Unipolis, Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile (ASviS), Fondazione per l'Innovazione Urbana, Impronta Etica, in collaborazione con Alma Goals, ATER circuito regionale dell'Emilia-Romagna / Teatro Comunale Laura Betti, Dipartimento Ingegneria Civile, Chimica, Ambientale e dei Materiali e Dipartimento Scienze dell'Educazione Giovanni Maria Bertin – Università di Bologna, il patrocinio del Comune di San Lazzaro di Savena e con il contributo di Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna, Fondazione Unipolis, Legacoop Bologna, MIBACT Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, Regione Emilia-Romagna.
Collaborazioni scientifiche ed help desk a cura di: Cassero LGBTI Center, CDH – Centro Documentazione Handicap, Fondazione emiliano-romagnola per le vittime dei reati, Fondazione Gramsci Emilia-Romagna Onlus, Servizio Dipendenze Patologiche con il contributo di Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna, Legacoop Bologna, MIBACT Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, Regione Emilia-Romagna.
Politico Poetico è parte di "Così sarà! La città che vogliamo", realizzato da Emilia Romagna Teatro Fondazione, cofinanziato dall'Unione Europea – Fondo Sociale Europeo, nell'ambito del Programma Operativo Città Metropolitane 2014-2020, promosso da Comune di Bologna.
