È Assisi, il 5 luglio, la prima tappa di Libero Cinema in Libera Terra, il festival di cinema itinerante contro le mafie promosso da Cinemovel Foundation e Libera – Associazioni, nomi e numeri contro le mafie per promuovere, attraverso la cultura, l’allargamento degli spazi democratici, la difesa dei diritti universali e i valori di accoglienza e di solidarietà. Il focus di quest’anno è il tema dei migranti nella convinzione che le politiche di chiusura sono disumane e non servono a contrastare il traffico di esseri umani in mano alle mafie, ma mettono a rischio i principi affermati dalla nostra Costituzione e dalle Convenzioni internazionali.
La presentazione della 14ª edizione è disponibile online collegandosi al sito www.cinemovel.tv. Attraverso delle video interviste, ne parlano Elisabetta Antognoni –presidente di Cinemovel, Don Luigi Ciotti – presidente di Libera, Fabrizio Grosoli – consulente per la programmazione, Marco Genovese – staff Campi Estate Liberi, Marisa Parmigiani – direttrice Fondazione Unipolis, Pierluigi Stefanini – presidente Gruppo Unipol e Fondazione Unipolis.
L’iniziativa è realizzata con il sostegno di BNL Gruppo BNP Paribas, Coop Alleanza 3.0, MIUR e MiBAC. Fondazione Unipolis è partner istituzionale della manifestazione sostenendo il progetto fin dalla sua nascita.
La carovana percorrerà l’intera penisola fino ad Avola (Sicilia) il 21 luglio – passando per Galbiate, Lecco, Carcare, Mantova, Caserta, Cerignola, Palmi, Polistena, Messina, Catania – e avrà una significativa tappa autunnale al Festival di Interazionale di Ferrara il 4 e 5 ottobre.
A caratterizzare il viaggio di Libero Cinema sarà anche il coinvolgimento dei più giovani che partecipano a Schermi in Classe – l’Etica Libera la Bellezza, un progetto di Cinemovel e Libera, sostenuto da MIUR e MiBAC nell’ambito del Piano Nazionale Cinema per la scuola. In particolare, per questa edizione, saranno coinvolte le scuole nelle tappe di Assisi, Galbiate, Lecco, Carcare, Polistena, Messina.
