Una proposta della rete del ForumDD su come usare i fondi pubblici per un nuovo sviluppo di tutti i territori.
La rete del Forum Disuguaglianze e Diversità ha pubblicato il documento “Liberiamo il potenziale di tutti i territori. Con una politica di sviluppo moderna e democratica" con il quale avanza una proposta operativa in nove principi e due requisiti per liberare le capacità creative e imprenditoriali e migliorare la qualità di vita e la giustizia sociale e ambientale in tutti i territori, a cominciare dalle aree marginalizzate dove risorse umane, culturali e naturali sono mortificate.
Il documento intende guidare così l'impiego di una larga parte della massa di fondi pubblici (europei, ordinari e straordinari, e nazionali) che il Paese si appresta a investire per il proprio rilancio. È una proposta che innova metodi ormai superati, che darebbe credibilità e fiducia al Paese e che consentirebbe di muovere nella direzione di uno sviluppo più giusto.
La proposta esemplifica poi cosa si intende per “indirizzi strategici nazionali" con riguardo a cinque fondamentali ambiti di vita, dove si manifestano i cambiamenti nelle preferenze e nei comportamenti indotti dalla crisi Covid-19: abitare, studiare, curate la salute, muoversi, disporre di spazi collettivi. Su questi temi il ForumDD ha raccolto spunti, suggerimenti e le idee che vengono sia dal mondo della ricerca, sia dalla cittadinanza attiva, per dare un contributo a predisporre quegli indirizzi e aprire un confronto.
Il documento trae origine, migliorandola e sviluppandola, dall'originaria proposta avanzata dal ForumDD e presentata con molte altre con essa congruenti, nel volume de Il Mulino “Un futuro più giusto". È il frutto di un lavoro collettivo avviato con il Dipartimento di Architettura e Studi Urbani (DAStU) del Politecnico di Milano e di docenti di altri Atenei italiani e che ha avuto un momento significativo nel Seminario “Ricomporre i divari. Politiche e progetti territoriali contro le disuguaglianze" (18/19 febbraio 2020). Ha visto poi i contributi e l'adesione dei Comuni di Bologna, Milano, Napoli e Palermo e dell'area-progetto Basso Sangro-Trigno della Strategia Aree Interne, istituzioni locali alleate del ForumDD nel progetto generale per lo sviluppo e la giustizia sociale e ambientale.
