La mattina del 28 settembre alla Camera dei Deputati verrà presentato il secondo Rapporto sullo Sviluppo Sostenibile in Italia. L'ASviS – Alleanza italiana per lo Sviluppo Sostenibile, promossa congiuntamente da Fondazione Unipolis e Università Tor Vergata di Roma, è impegnata ormai da diverse settimane nella elaborazione del documento che farà il punto sulla capacità del nostro Paese di tenere il passo con l'Agenda 2030, approvata dalle Nazioni Unite nel settembre del 2015.
Un percorso complesso e impegnativo ma necessario per affrontare i gravi problemi del Pianeta in termini sociali, ambientali, civili ed economici. L'Italia, come è stato evidenziato anche nel corso delle centinaia di incontri organizzati da ASviS durante il Festival dello Sviluppo Sostenibile, insieme alle tante criticità, esprime notevoli potenzialità, ma ha necessità di perseguire con decisione e determinazione gli obiettivi indicati dall'Agenda 2030, proprio per uscire dalla crisi, promuovendo innovazione e cambiamenti come condizione per ridurre povertà e disuguaglianze ed accrescere la qualità della vita.
In meno di due anni di attività l'ASviS è arrivata a contare quasi duecento aderenti, tra le più rilevanti organizzazioni sociali, economiche, culturali e ambientali del Paese. Un segno della forte attenzione, sensibilità e impegno verso politiche che affrontino i diversi nodi critici di uno sviluppo che metta al centro le persone, la loro dignità sociale, così come la salvaguardia dell'integrità dell'ambiente quale condizione per assicurare il futuro dell'umanità.