Si avvia verso la conclusione la prima edizione di Bella Storia. La tua, il percorso triennale che abbiamo ideato e promosso per consentire a 50 giovani provenienti dalla Calabria e dalla Campania di crescere e diventare protagonisti e protagoniste del loro futuro.
Ogni partecipante ha beneficiato di un supporto economico annuale destinato a coprire costi legati alla formazione scolastica e allo sviluppo della propria persona, a un percorso di mentoring e alla partecipazione a campi formativi sia in presenza che online, nell'ambito del programma “Palestra di competenze". Inoltre, i partecipanti sono stati attivamente impegnati in iniziative di coinvolgimento, come la mappatura delle risorse culturali del territorio e la partecipazione a eventi locali, contribuendo così a rafforzare il senso di identità collettiva e la coesione all'interno della comunità.
Una forte emozione ha caratterizzato l'ultima attività sul territorio calabrese del community engagement. Così ce la racconta Angelo Carchidi di Kiwi Società cooperativa – impresa sociale, responsabile del Community engagement in Calabria: “ci siamo trovati a Locri per una domenica differente dalle solite, così come sono state le giornate festive in questi tre anni in giro per la Calabria targate Bella storia!"
Partiti nel 2022 con una serie di visite a presidi culturali e imprenditoriali innovativi, aziende agricole e parchi naturali, nell'ultima parte del percorso di community engagement, sulla scorta delle esperienze vissute, ragazze e ragazzi sono stati invitati a individuare parole chiave, temi e oggetti di uso quotidiano che raccontassero i loro interessi e le prospettive lavorative o di studio. Da queste, in gruppo o da soli, è stato sviluppato un progetto, un'attività concreta o un evento che li rappresentasse e da raccontare domenica 18 maggio, ospiti del Parco e Museo Archeologico Nazionale di Locri.
Dopo una visita al parco e ai resti delle terme romane, e una pausa pranzo sotto un ulivo centenario, tra le vetrine del Tempio di Marasà e la vita femminile della Locri magnogreca, raccontata all'interno dell'omonimo Museo, 16 partecipanti a Bella storia. La tua hanno condiviso l'esito finale del percorso di comunità vissuto in Calabria, alla presenza di familiari e amici. Tra le esperienze raccontate e direttamente vissute dai partecipanti: una passeggiata fotografica sul sentiero “Livorno" di Scilla, organizzata con un'associazione locale; un evento di musica e degustazioni previsto per agosto al parco archeologico di Laos; un nuovo gruppo di lettura che porta i libri per le strade di Polistena e Rosarno; un laboratorio sulla percezione della propria città con i più piccoli, all'interno dell'oratorio “Padre Forno" nel quartiere di Condera; i risultati di un sondaggio sull'impegno politico dei giovani under 30; e un progetto di comunicazione partecipata con bambine e bambini per raccontare il Grande Ospedale Metropolitano di Reggio Calabria. Un mosaico di temi e sguardi sul presente che ha suscitato grande emozione.
Di seguito, le parole di Vincenzo Panuccio e Angelo Carchidi di Kiwi: “Avere avuto la dimostrazione concreta di quanto il percorso di Bella storia abbia prodotto, notare la crescita emotiva e intellettuale dei ragazzi in una domenica di sole e sorrisi, è stato molto toccante." Prosegue Vincenzo: “Siamo felici che a vivere questa giornata siano stati anche amici e familiari di alcuni ragazzi e che, ad ascoltare le loro storie con noi, ci sia stata Elisa (Elisa Paluan, program manager di Fondazione Unipolis), con la quale in questi anni abbiamo condiviso visioni e proposte per garantire il miglior impatto possibile delle nostre attività nella vita dei ragazzi."
Un'esperienza che ha coinvolto non solo i diretti partecipanti, ma anche la comunità fatta di famiglie, amici, associazioni e imprese, che hanno conosciuto da vicino i ragazzi e le ragazze e oggi possono toccare con mano come il futuro, anche in Calabria, possa davvero essere una bella storia. L'appuntamento ora è con il Camp estivo, che segnerà la fine del percorso per tutti i e le partecipanti coinvolte.