Apre il 15 maggio a Bologna il Pronto Soccorso Narrativo, il punto di ascolto per chi ha bisogno di una consulenza narrativa per migliorare, modificare o sviluppare la propria storia. Il progetto di Bottega Finzioni, nato da un’idea di Michele Cogo ed ex allievi della Bottega, era stata ospitata in fase sperimentale durante il festival Scriba 2013 con il sostegno della Fondazione Unipolis, presso la piazza coperta di Biblioteca Salaborsa.
Dopo il successo che ha accompagnato l’iniziativa – a cui si sono rivolti soprattutto cittadini alle prese con la scrittura della propria storia personale o familiare – il Pronto Soccorso Narrativo avrà sede stabile all’interno del Museo Reale Farmacia Toschi, in via San Felice 89.
Sempre grazie al sostegno di Unipolis e con la collaborazione del Comune di Bologna, la città avrà uno spazio dedicato in cui narratori in difficoltà potranno incontrare e confrontarsi gratuitamente con il personale del Pronto soccorso. I volontari dell’Associazione Finzioni (i migliori ex allievi e ora collaboratori di Bottega Finzioni) metteranno a disposizione del pubblico la propria esperienza per ascoltare e affrontare ogni tipo di problema narrativo: verrà offerta la massima collaborazione per cercare, attraverso un confronto diretto con gli autori, di superare piccoli e grandi difficoltà di chi magari deve ultimare un racconto, è alle prese con una sceneggiatura di un cortometraggio che proprio non lo convince o non riesce a trovare il finale adatto per il suo romanzo.
La Fondazione Unipolis ha scelto di sostenere l’originale iniziativa del Pronto Soccorso Narrativo perché costituisce un modo intelligente di aiutare chi si sta cimentando con la scrittura e la narrazione, un progetto coerente con l’impostazione formativa che unisce apprendimento e creazione, propria di Bottega Finzioni di cui Unipolis con il progetto culturability è partner e sostenitore fin dall’inizio con il progetto.
