Un seminario per discutere delle prospettive per il terzo settore e di come la cultura dell'amministrazione condivisa può essere una leva per il benessere collettivo.
Si terrà martedì 28 maggio a Bologna alle ore 16 presso la Sala Armi di Palazzo Malvezzi - Dipartimento di Scienze Giuridiche dell'Università di Bologna (Via Zamboni 22) il seminario con al centro l'evoluzione del terzo settore con uno sguardo sull'amministrazione condivisa.
L'EVENTO
Il confronto si avvierà a partire dai contenuti del Terzjus Report 2023, il rapporto annuale di Fondazione Terzjus ETS - Osservatorio di diritto del Terzo settore della filantropia e dell'impresa sociale.
Post riforma del 2017, il terzo settore sta vivendo un periodo di complessità e vivacità con evoluzioni che interessano il diritto e le esperienze: teoria e pratica, modelli e realtà, normazione e pratiche stanno cambiando influenzandosi reciprocamente.
Il percorso dell'amministrazione condivisa, nello specifico, sta aprendo a nuovi strumenti e approcci di progettazione co-programmata e co-progettata a servizio di azioni pubbliche più efficaci e democratiche in grado di creare valore per il terzo settore e dare forma a fini comunitari.
PROGRAMMA
16.00 | Il terzo Rapporto sullo stato e le prospettive del diritto del terzo settore in Italia
Luigi Bobba, Presidente Fondazione Terzjus ETS
16.25 | L'alternativa dell'amministrazione condivisa
Barbara Boschetti, Prof.ssa Università Cattolica S.C. di Milano | Coordinatrice scientifica progetto LAC – Laboratorio Amministrazione Condivisa, Fondazione Terzjus ETS
16.50 | Tavolo di confronto
Alberto Alberani, Portavoce Forum del Terzo Settore dell'Emilia-Romagna
Giulia Casarini, Presidente Cadiai
Francesco Vella, Prof. Università di Bologna
Coordina Marisa Parmigiani, Direttrice Fondazione Unipolis
Evento promosso da Fondazione Unipolis e Dipartimento di Scienze Giuridiche dell'Alma Mater Studiorum dell'Università di Bologna in collaborazione con Fondazione Terzjus ETS.
L'incontro si svolgerà solo in presenza. Ingresso libero fino a esaurimento posti, con prenotazione obbligatoria.
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