Fondazione Unipolis è su LinkedIn

20/05/2020

​Sin dal 2007, quando Unipolis ha assunto l'attuale denominazione e completato il suo percorso di riposizionamento strategico, abbiamo cercato di cogliere le potenzialità dei canali web per rendere più efficace la nostra comunicazione attorno alle attività della Fondazione. Più volte da allora abbiamo aggiornato il nostro sito web istituzionale e studiato molteplici chiavi di lettura, in un'ottica di engagement verso i differenti pubblici del web che volevamo intercettare. Costante è stato il nostro sguardo verso modelli e processi comunicativi che nel tempo si sono evoluti e continuano a evolversi.

Per quanto riguarda i social network è stata fatta una scelta precisa: affidare ai nostri progetti e programmi il presidio di questi canali e l'interpretazione degli approcci più idonei da mettere in campo. Si pensi in particolare al lavoro fatto con culturability, che dal 2009 sostiene iniziative culturali capaci di generare innovazione e attivazione comunitaria in un'ottica di sviluppo sostenibile; oppure con sicurstrada, che dal 2011 promuove cultura e azioni concrete per la sicurezza stradale e la mobilità sostenibile, in particolare tra gli utenti più vulnerabili della strada; o infine con il più recente progetto O.R.A. – Open Road Alliance – che vuole realizzare con i ragazzi il primo Manifesto della mobilità sostenibile della scuola italiana.

Col tempo però, accanto alle nostre attività principali sono nate altre iniziative di ricerca, sensibilizzazione e progettazione, in collaborazione e in partnership, le cui azioni non possono più essere veicolate esclusivamente attraverso i canali social dei nostri programmi.

La nostra presenza su LinkedIn, inoltre, aggiunge e affilia la pagina di Unipolis a quelle già attive del mondo Unipol e questo ci permetterà di fare un lavoro comune sempre più in sinergia, integrato e coordinato. La volontà principale è quella di generare conversazione attorno ai temi che proporremo e che ci saranno proposti, in un'ideale e continuo scambio qualitativo.

In un momento di emergenza sanitaria come quello che stiamo vivendo, del resto, molto del successo delle nostre progettualità ridisegnate dipenderà anche da quanto saremo abili nell'articolare, differenziare e valorizzare la nostra strategia web. 

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