Elena (nome di fantasia) ha appena compiuto 18 anni. Un compleanno che per molti coetanei significa libertà, nuovi inizi, sogni da inseguire. Per lei, invece, vuol dire anche, se non prima, fine: la fine del percorso di tutela in comunità o affido, e l'inizio – improvviso e inevitabile – di una vita autonoma. Così prevede la normativa italiana: fino ai 18 anni un minore fuori famiglia ha diritto a tutela, oltre quella soglia diventa un Care Leaver. Un adulto in un giorno.
In Italia sono 42.000 i minori che vivono fuori famiglia. Ogni anno circa 7.000 di loro compiono 18 anni e si ritrovano, come Elena, a dover affrontare tutto da soli. Una sfida enorme: perché non si impara a leggere la bussola dell'autonomia in 24 ore, né a diventare la propria famiglia senza avere una rete intorno.
È qui che entra in gioco Agevolando APS ETS. L'associazione, nata dall'esperienza diretta di chi è stato Care Leaver, ha costruito negli anni un insieme di progetti per non lasciare nessuno indietro: il Care Leavers Network, le Doti, i percorsi di Abitare e gli sportelli informativi. Ogni anno oltre 250 ragazzi e ragazze vengono accompagnati in prima persona; in totale sono circa 700 quelli intercettati e sostenuti, cioè 1 su 10 tra i Care Leavers italiani che compiono 18 anni. Il progetto Caring is Sharing, promosso da Agevolando APS ETS in collaborazione con il Coordinamento Italiano dei Servizi Contro il Maltrattamento e l'Abuso all'Infanzia (CISMAI) ETS e sostenuto da Fondazione Unipolis con il Bando ACT 2024 nell'area Disuguaglianze, lavora proprio in questa direzione: dare sostegno concreto ai percorsi di autonomia dei care leavers, offrendo spazi, relazioni, ascolto e diritti.
Un risultato importante, ma non abbastanza. Perché il sogno – e l'obiettivo – è raggiungere anche gli altri nove, quelli che oggi rischiano di rimanere invisibili. Perché crescere non può essere un salto nel vuoto: servono reti, opportunità, adulti di riferimento. Servono comunità che non smettano di esserci, nemmeno dopo i 18 anni.
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Immagine realizzata tramite AI